Home Il Benessere dei Cani L’Osteopatia per i cani: cosa è e come funziona

L’Osteopatia per i cani: cosa è e come funziona

Abbiamo visto che, proprio come gli umani, i cani hanno l’età cronologica e l’età biologica ), hanno diverse fasi della vita, ognuna con le sue caratteristiche ed esigenze – il cucciolo, il cane adulto e il cane anziano non sono uguali – e ognuno ha il suo stile di vita, alcuni sono attivi, altri fanno attività sportive a livello professionistico, altri ancora conducono vite inadeguate.

Anche i cani, come gli umani sono fatti di mente e di corpo, strettamente correlati, e anche per loro vale il detto latino Mens sana in corpore sano: problemi e disturbi fisici sono collegati ad ansia, stress, problemi comportamentatli e, viceversa, il malessere mentale – ad esempio ansia e/o stress cronici, insicurezza, insoddisfazione, tristezza – causa problemi al fisico. Un classico sono i problemi gastrointestinali e le dermatiti ma non si fermano lì, tanto da comprendere, tra gli altri, anche il sistema muscolo-scheletrico.

Un aiuto molto importante al  benessere del cane e, a differenza di quello che si può immaginare, non si tratta solo di benessere fisico ma anche mentale, viene dall’Osteopatia.

Ne abbiamo parlato con Carlotta Donati D:O.. B.SC (HONS), OST., osteopata specializzata nel trattamento degli animali.

Cara Carlotta, grazie infinite per il tempo che ci dedichi. Iniziamo con le domande

DD: Osteopatia per i cani?

CD: Ebbene si! L’Osteopatia si può applicare anche ai nostri amici animali. Io tratto principalmente cani e cavalli.

DD: Cosa è l’Osteopatia per i cani?

CD: L’Osteopatia canina è una terapia manuale i cui fondamenti sono i medesimi dell’Osteopatia umana. Cambia chiaramente la struttura corporea dei pazienti su cui viene applicata per cui è fondamentale avere una adeguata preparazione sull’anatomia, fisiologia e biomeccanica degli animali che si trattano.

DD: Quali sono i principi della Osteopatia?

CD: L’Osteopatia si fonda su tre principi fondamentali:

  • Capacità di autoguarigione del corpo: l’Osteopatia mira a ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno al fine di permettere all’organismo di trovare un proprio equilibrio ed un proprio benessere. Il ruolo dell’osteopata è eliminare gli “ostacoli” alle vie di comunicazione del corpo al fine di permettere all’organismo, sfruttando i propri fenomeni di autoregolazione, di raggiungere la guarigione.
  • Relazione tra struttura e funzione: il funzionamento corretto del corpo è legato all’quilibrio della struttura portante. Quando tale equilibrio si altera ci si trova di fronte a quella che chiamiamo disfunzione osteopatica, che è caratterizzata da una zona del corpo in cui la corretta mobilità è andata persa. L’organismo reagisce a tale disequilibrio creando zone di compenso e di adattamenti corporei che però non sono favorevoli al benessere generale dell’organismo.
  • Concetto di unità del corpo: Il Cane (come gli umani e altri animali) è un sistema complesso in grado di generare adattamenti, come abbiamo visto al punto precedente, e il suo stato di salute è influenzato dalle relazioni con l’ambiente (naturale o socio-culturale), da fattori genetici e da fattori psicologici. L’Osteopatia vede l’individuo nella sua globalità, come un sistema composto da muscoli, strutture scheletriche ed organi interni che trovano il loro collegamento nei centri nervosi della colonna vertebrale e ogni parte che costituisce l’individuo (inclusa la psiche e l’ambiente in cui vivono) è  correlata alle altre e il corretto funzionamento di ogni parte assicura il corretto funzionamento della intera struttura. In altre parole, mente, fisico e ambiente sono tutti collegati.

DD: Come funziona la Osteopatia? Come fa bene ai cani?

CD: L’approccio osteopatico sui cani si basa su diverse tecniche manuali, che si adattano ad ogni singolo caso clinico. Il concetto di base è rimuovere ‘tensioni” e alterazioni a qualsiasi livello (muscolare, articolare, fasciale, circolatorio,..) al fine di migliorare la qualità della vita del cane aiutandolo a gestire meglio il suo disturbo. Nel caso di problemi biomeccanici (ad esempio, zoppie, rigidità, anomalie nell’andatura) l’Osteopatia risolve il problema, senza bisogno di ricorrere a farmaci o interventi, è quindi una soluzione definitiva.

DD: Per chi è utile/indicata l’Osteopatia?

CD: Il campo di applicazione della Osteopatia canina è molto ampio: possono essere trattate condizioni muscolo-scheletriche quali artosi, artrite, infiammazioni muscolari e fasciali, blocchi articolari, degenerazioni vetrebrali (ernie, protusioni,..) ma anche problemi legati ai visceri (intestino, polmoni, etc.). L’Osteopatia ha anche un ruolo importante nella semplice valutazione posturale.

L’intervento dell’Osteopatia è utile anche per i cani reduci da operazioni chirurgiche o da traumi: l’Osteopatia è in grado di contribuire in modo importante sul recupero post-intervento o sul ripristino dell’equilibrio corporeo post-trauma.

Infine, l’approccio osteopatico si può rivelare indispensabile nel cane atleta, perchè aiuta a mantenere tutte le strutture fluide e mobili e mette il cane in condizione di essere performante ai massimi livelli.

In sunto, l’Osteopatia è la soluzione per tanti problemi e per tanti altri è un aiuto importante per migliorare la qualità di vita del cane. Le patologie su cui non è utile intevenire sono relativamente poche.

DD: Qual è a tuo avviso l’aspetto più interessante della Osteopatia per gli animali?

CD: Direi senza dubbio la sua capacità di far ritrovare la salute ai nostri amici a 4 zampe con un metodo naturale, non invasivo, che non implica l’uso di farmaci e che è solitamente anche estremamente piacevole per il paziente.

DD: Come è un trattamento con la Osteopatia? Quanto dura? Quante sessioni bisogna fare per vedere miglioramenti?

CD: La prima visita dura circa 45/50 minuti e prevede una parte di anamnesi, ovvero la raccolta dei dati clinici del paziente e l’inquadramento del caso; poi chiedo di vedere l’animale in movimento per valutare l’armonia d’insieme delle diverse parti e dopo l’osservazione comincia la fase di palpazione e test delle diverse strutture. In base a ciò che trovo imposto un piano di trattamento che si esegue già nella prima visita.

I successivi trattamenti durano circa 30 minuti e sono impostati, come dicevo prima, sulla base del problema del paziente. Tedenzialmente si fanno 3/4 sedute ravvicinate (a cadenza settimanale) e poi si prova ad allungare nel tempo fino ad arrivare ad un trattamento di mantenimento anche una volta al mese. Ovviamente oltre alle esigenze del paziente si tengono in considerazione anche a quelle del proprietario.

DD: Ti va di dirci qualcosa di te? Come sei arrivata alla Osteopatia per gli animali? Perchè la fai?

CD: Il mio percorso formativo è iniziato con l’Osteopatia umana, ho studiato a Milano per 5 anni fino al conseguimento del D.O. ( Diploma in Osteopatia) ed il riconoscimento accademico dell’Università del Galles – Bachelor of Science Honours in Osteopathy. Tratto quindi anche esseri umani, ho uno studio a Brescia. In seguito ho frequentato un post-graduate di 2 anni in Osteopatia Animale, a Roma. Al momento sto seguendo un Master Internazionale sull’Osteopatia Canina, con sede in Ontario (Canada). Della serie, non si finisce mai di imparare!! L’esperienza e il contatto con realtà estere si sta rivelando estremamente stimolante e formativo nella mia pratica professionale.

Ciò che mi ha portato ad intraprendere questa strada, a stretto contatto con gli animali, è molto semplice… li amo da quando ho memoria! Sento forte dentro di me che il senso della mia vita potrebbe essere anche questo: aiutare e prendermi cura di chi non ha voce per chiedere.

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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