Home Vita con il Cane Quali sono i comportamenti normali dei cani

Quali sono i comportamenti normali dei cani

Il cane si comporta male

E’ insopportabile

Non va bene

Non mi va bene

Sentirsi così nei confronti di chi è un compagno di vita e che dovrebbe essere fonte di gioia, serenità e distrazione è un problema serio.

Scioccante è scoprire che molto molto probabilmente l’essere peloso non ha nè colpe nè responsabilità, anzi, ha ragione.

Diamine.

La realtà è che tanti comportamenti dei cani sono totalmente naturali e giusti, anche se ai proprietari non vanno bene.

L’argomento di cui ci occupiamo oggi è proprio questo: quali sono i comportamenti caninamente normali dei cani e, quindi, che non possono essere vissuti come un problema.

Un’altra specie

Il punto di partenza è ricordare che i cani sono di una specie diversa dagli umani, hanno la loro natura, la loro predisposizione genetica, le loro regole di comportamento e i loro comportamenti.

E’ una realtà che si tende a trascurare, un po’ perchè i cani sono così straordinariamente vicini agli umani da essere considerati in termini umani, un po’ perchè c’è l’abitudine a pensare ai cani come esseri inferiori che devono essere come vogliono gli umani.

Che la si ignori non vuol dire però che non esiste e chiunque prende il cane e ne ha a cuore il benessere e vuole godere di quella esperienza straordinaria che può essere la relazione con il cane, deve prenderne atto e prima lo fa meglio è.

C’è della relatività in ciò che è normale

Il secondo punto fondamentale da ricordare è che c’è un grosso elemento di relatività in ciò che è normale:

  • c’è il peso della predisposizione genetica per cui un comportamento non normale per una razza di cane può esserlo per un’altra.
  • c’è il contesto: comportamenti non considerati normali sono in realtà normalissimi ma mal vissuti perchè espressi in contesti per cui non sono adeguati. In questi casi non è il cane a sbagliare ma gli umani che hanno sbagliato la scelta del cane.

I comportamenti normali

Posto che, come abbiamo visto prima, c’è un grado di relatività in ciò che è normale e ciò che non lo è nei comportamenti dei cani, ci sono comunque alcuni punti fermi, ci sono comportamenti che sono normali per tutti i cani e comportamenti che non sono normali per nessun cane, indipendentemente dalla predisposizione genetica.

E’ normale che:

(la lista è in ordine casuale)

  • Sollevino il pelo sulla schiena: può essere un segno di eccitazione, paura, sorpresa, disturbo.
  • Scavino buche
  • Inseguano oggetti che si muovono (è particolarmente normale per alcune razze allevate per lavorare in questo senso)
  • Si rotolino in cose disgustose
  • Sgridino chi si comporta in modo caninamente maleducato
  • Siano sgridati se si comportano in modo caninamente maleducato
  • Quando sono piccoli rosicchino oggetti che trovano per casa (da grandi, se gli è stato insegnato, rosicchiano quello che si da loro)
  • Reagiscano aggressivamente a ciò che percepiscono come una minaccia, se come sono sono stati gestiti ha insegnato loro che il comportamento funziona e pensano di non avere alternative
  • Usino il morso se nessuna delle altre comunicazioni messe in atto ha interrotto una minaccia nei loro confronti e pensano di non avere alternative
  • Ringhino per comunicare disagio, preoccupazione, minaccia
  • Tirino al guinzaglio se non sono adeguatamente impegnati e portati fuori e vivono il guinzaglio con disagio come una costrizione
  • Non sappiano affrontare le situazioni se non le conoscono e non sono stati abituati a gestirle
  • Marchino con la pipì e la popò
  • Si eccitino in ambienti nuovi
  • Non amino essere strapazzati quando sono rilassati o sono svegliati di soprassalto
  • Mostrino disagio, allerta o preoccupazione di fronte ad animali che non hanno conosciuto durante la socializzazione
  • Non amino tutti i giochi o giocattoli che si propongono loro, soprattutto se nessuno ha insegnato loro a giocare
  • Abbaino per eccitazione, allerta, segnalazione, disagio
  • Non vogliano ripetere una esperienza negativa che hanno avuto
  • Generalizzino le esperienze, sia negative sia positive
  • Con il passare degli anni una paura non affrontata peggiori e si amplifichi

E’ normale se:

  • Non amano stare con tutti i cani
  • Non amano essere accarezzati dagli estranei
  • Non amano le folle
  • Sono selettivi con gli altri cani
  • Non amano andare per negozi
  • Mangiano un pochino di erba

La predisposizione

Vedevamo prima che sui comportamenti dei cani pesano la predisposizione genetica e la motivazione di razza del cane – potremmo definirle in modo molto grezzo come l’orientamento mentale del cane prima delle esperienze. Per cui:

  • Il cane da guardia ha naturalmente comportamenti riconducibili alla guardia
  • Il cane da difesa ha naturalmente comportamenti riconducibili alla difesa
  • il cane da pastore, a seconda della razza, ha comportamenti riconducibili alla conduzione o al controllo
  • il cane da caccia, a seconda della razza, per la ferma, il riporto, le tane, e addirittura una predilezione per certi tipi di animali
  • etc. etc.

In sunto, sono normali i comportamenti derivati dalla predisposizione genetica. Quando sono vissuti come non normali, come accennavamo prima, è perchè il contesto in cui si esprimono non è compatibile ma ciò non vuol dire che siano i comportamenti a non andare bene, vuol dire che la scelta del cane è stata sbagliata.

In collaborazione con Sara de Cristofaro, educatore cinofilo, e co-autrice del best-seller Senti chi Abbaia

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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