I Cani vedono e sentono gli umani e si rendono conto di come stanno, se sono contenti, ansiosi, stressati, impauriti, preoccupati, tristi, etc. etc.; non solo, tra Cani e umani c’è il contagio emotivo e (altro fenomeno che rivela come è straordinaria la relazione umano-canina) e i Cani sincronizzano i loro comportamenti a quelli dei loro umani.
Detto questo, viene quasi spontaneo chiedersi come si sentono e se reagiscono quando ci sono litigi tra i membri umani della famiglia.
Se ne è occupata una interessantissima ricerca realizzata da un gruppo di studiose dell’Istituto di Ricerca Medica (IDIM), Scienze Veterinarie, della Università di Buenos Aires.
La ricerca ha osservato la reazione del Cane di famiglia a due litigi (messi in atto fintamente) tra due membri della famiglia. La differenza tra i due episodi era nella intensità della discussione e, da un lato,, il grado di aggressività e ostilità dell”aggressore’ e dall’altro, quanto la ‘vittima’ si comportava in modo vinto, sopraffatto e abbattuto.
Il comportamento durante e dopo l’aggressione
A fronte di due membri della famiglia che litigano, le risposte tipiche di un bambino sono quattro possibili, come spiega Stanley Coren: scappare, rispondere con aggressività alla aggressività, bloccarsi o cercare di ingraziarsi l’aggressore, assicurargli di essere dalla sua parte per evitare di diventare il destinatario della sua violenza.
Coren dice che quello che avviene dopo che l’incidente si è concluso è egualmente importante e le risposte comportamentali tipiche del post-aggressione sono:
- Stare vicino all’aggressore, comportarsi in modo servile e accondiscendente per cercare di ottenere la sua approvazione
- Dare sostegno emotivo, conforto e consolazione alla vittima dell’aggressione
- Scappare, o da casa o evitando ogni tipo di contatto con una o entrambe le persone coinvolte nel conflitto
I Cani e i litigi tra i familiari
Lo studio citato all’inizio ha scoperto che vedere membri della famiglia litigare causa un aumento delle risposte di stress nei Cani, stesso fenomeno che si verifica nei bambini nella stessa situazione.
Per i Cani, i litigi in famiglia sono quello che Coren definisce ‘Un mare di emoziono spiacevoli’ e ciò ha portato anche le studiose argentine a dire che i risultati della loro ricerca suggeriscono che l’espressione di emozioni negative da parte delle persone causa comportamenti di stress nei Cani, compromettendone il benessere.
Dallo studio è emerso che a stressarsi maggiormente quando assistono a litigi tra gli umani sono i Cani anziani, una ipotesi è che ciò sia dovuto alla maggiore esperienza nell’interpretare le emozioni umane.
Dallo studio è emerso che durante il litigio i Cani non cercavano di intervenire nè di scappare, restavano fermi ed osservare i due litiganti, con particolare attenzione verso l’aggressore.
E a litigio finito? Dalla ricerca è emerso che i Cani tendono ad avvicinarsi alla vittima del conflitto piuttosto che all’aggressore e in generale evitavano di stare con l’aggressore.
Un altro dato emerso è che è i maschi tendono maggiormente ad avere comportamenti concilianti rispetto alle femmine, particolarmente se la vittime del litigio è una femmina.
Come si spiega il comportamento dei Cani?
Secondo le studiose il motivo per cui i Cani tendono ad avere comportamenti di sostegno verso la persona di famiglia che hanno visto essere vittima di un conflitto è predisposizione genetica. Sostenere una persona che ha bisogno sarebbe ‘una parte essenziale del loro legame con gli umani’.