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Cosa fare per vivere bene con il proprio cane

Come tutte le storie d’amore, anche quella con il proprio cane ha i suoi alti e i suoi bassi, con la differenza che mentre per gli umani esistono divorzio e separazione e i figli prima o poi se ne vanno di casa, dal cane non ci si separa e con il passare degli anni la creatura diventa sempre più dipendente invece che meno. E’ quindi fondamentale che ci si trovi bene con il quadrupede.

Ecco cosa si può fare perchè la storia d’amore a sei zampe sia felice

1. Essere preparati

La premessa numero 1 per una relazione felice con il cane è essere il più possibile preparati a cosa vuol dire accoglierlo nella propria vita.

2. I cani sono cani

I cani abbaiano, ululano, litigano, rosicchiano, si sgrullano, leccano, saltano, montano, sbaavano, scondinzolano, inseguono, difendono, mangiano porcherie, si rotolano in cose immonde, etc. etc.. I cani sono cani, non sono umani e non sono bambini. La premessa per una felice storia d’amore è essere pienamente consapevoli che il nuovo arrivato è un cane, con le sue caratteristiche, il suo linguaggio e le sue esigenze diverse da quelle degli umani.

3. Il cane giusto

I figli ‘capitano’, mogli, mariti, compagni e compagne si incontrano e più o meno si scelgono, i cani si scelgono e si devono scegliere bene. Il cane deve essere una scelta attenta, oculata e consapevole. La premessa per una vita felice con il proprio cane è conoscere sè stessi e le proprie esigenze e scegliere un cane adatto alla propria vita.

4. Pronti e disponibili all’impegno

Il cane è un impegno e anche molto significativo in termini sia pratici sia economici. Chi ne prende uno deve sapere che la creatura ha bisogno di comprensione, pazienza, rispetto, dedizione, e attenzioni – dentro questo termine mettiamo tutto, dagli insegnamenti alll’educazione, dalle passeggiate notturne quando sta poco bene all’accorgersi se soffre di qualche problema psico-fisico e gestirlo, dalle ore passate a fargli fare le attività di cui ha bisogno al non lasciarlo solo ore e ore, etc. etc.. Il cane è anche un impegno economico importante – pappe, vaccini, antiparassitari, medicine, visite veterinarie costano.

5. Le giuste aspettative

Il cane vive per rendere felice il suo padrone, sta all’umano fargli sapere cosa vuole, sempre nel rispetto della sua natura. Quindi ad esempio non pretendere che un cane da guardia accolga festosamente gli sconosciuti, oppure che un border collie non insegua una pallina, o che un cane da caccia non punti il naso per terra e vada alla scoperta degli odori del mondo. Ogni razza di cane ha la sua predisposizione genetica, di cui il padrone ha la responsabilità di essere consapevole e che deve essere compatibile con lui e la sua vita (e torniamo all’essenzialità del punto 3) .

6. Pronti alle ‘sorprese’

Ogni cane è un individuo a sè. E’ fondamentale ricordarlo perchè anche se si prendono sempre cani della stessa razza magari anche dallo stesso allevamento ognuno è diverso dall’altro, e non necessariamente in meglio. Ogni nuovo cane è una nuova esperienza e per evitare delusioni, rammarico, e più in generale problemi, i proprietari devono essere pronti ad accogliere e lavorare con il nuovo venuto per quello che è.

7. Regole e coerenza

Qui il discorso è lo stesso dei bambini: le regole devono essere chiare, e applicate coerentemente. Patti chiari amiciza lunga vale per i cani tanto quanto per gli umani.

8. Un cane sereno

Un cane educato e consapevole di sè e della propria posizione all’interno della famiglia e nel mondo è un cane sereno ed un cane sereno è allo stesso tempo simbolo e fondamenta di una felice relazione con i suoi umani.

Tutto questo per:

9.  Un’esperienza incredibile

Avere un cane è bellissimo e con la loro presenza migliorano la nostra vita.

10. Una vera storia d’amore

Ci si guarda e ci si capisce, si parla e lui sa, si cammina e lui è lì vicino fedele e compagno. Con il cane si sviluppa una storia d’amore meravigliosa, intensa e profondissima.

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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