Home Educazione Cinofila Un cane educato?

Un cane educato?

Ebbene si… Mi tocca andare a lezione di “educazione“. Secondo me, non ne ho bisogno perché sono già BRAVISSIMO… ma Azzu dice che ne abbiamo bisogno tutti e tre, così andiamo tutti insieme, una volta a settimana, dell’educatrice cinofila.

Devo dire che Simona, l’educatrice, mi piace un sacco!!! Appena la vedo arrivare le faccio un sacco di feste, e “scodinzolo”… a modo mio ovviamente!!
La prima cosa che sto imparando e, che vi racconto oggi,  è quella di non tirare troppo al guinzaglio! E, a quando pare, è una cosa un po’ difficile per tutti noi cani!!!

Ora non so voi, ma a me piace correre libero e, fortunatamente, sotto casa lo sono spesso e posso fare i miei giretti (senza allontanarmi troppo). Quindi, quando sono al guinzaglio, ammetto che tiro forse un po’ troppo… così Azzu le prova tutte!!!
Allora ci sono da fare due premesse, a noi piace un casino annusare!!!!! Quindi lasciatecelo fare perché è davvero tanto stimolante per noi! Se tiriamo al guinzaglio per annusare cercate di assecondarci un po’, in particolare a inizio passeggiata e, se siamo in un posto dove è possibile, lasciateci il guinzaglio lungo, tanto non succede nulla! Noi siamo più felici e voi non vi sentite strattonati continuamente! Poi, ovviamente, ci sono situazioni in cui dobbiamo stare con il guinzaglio corto, per esempio in città se dobbiamo attraversare una strada ecc… Ecco allora qui dobbiamo imparare a stare vicino a voi senza fare i matti!
A me Azzu lo sta insegnando in due modi: quando inizio a tirare troppo lei si ferma e, così, sono costretto a fermarmi a mia volta. Non si riparte fino a quando il guinzaglio rimane teso, il che significa che io devo fare mezzo passo indietro… ancora meglio se lo faccio guardandola… Allora li si riparte alle grande!!! Il secondo modo è il pianino un po’ più complicato, o meglio è lei che deve imparare bene a non farmi fare il furbo! Lo facciamo in particolare quando abbiamo un muretto che costeggia il nostro percorso. Io sto dalla parte del muro accanto alla sua gamba e, quando cerco di superarla lei mi ostacola con la gamba dicendomi pianino. Per iniziare ovviamente Azzu dice “andiamo” e se vuole fermarsi mi da il “fermo” e, per ripartire di nuovo “andiamo”!

L’altra cosa che facciamo, è cambiare direzione. Questo lo facciamo quando sono molto (troppo) agitato, a me capita spesso quando vedo un altro cane per esempio, o anche un altro animale… divento matto!!! Allora Azzu, si gira e fa 5 passi indietrocostringendomi” a seguirla. Questo non significa che ci dovete trascinare!!! Dovete farvi vedere da noi e farci cambiare semplicemente direzione, magari aiutati da un suono carino della vostra voce. Già perché la cosa che spesso voi umani non capite, è che noi recepiamo tutti i cambiamenti del vostro stato d’animo attraverso il tono della vostra voce. E gridare serve a poco con noi… anzi spesso otterrete il risultato contrario! Se invece ci parlate con una voce invitante, allegra e rilassata, noi vi seguiamo molto volentieri!!!
Insomma, forse ha ragione Azzu, queste lezioni servono a me, ma servono anche a lei e a Marco… ogni giorno infatti imparano qualche cosa di nuovo sul mio comportamento e sui segnali che ci scambiamo!

01
IMG_9314
IMG_9315

Condividi

Derek

Sono un giovane (e bellissimo) Pastore Australiano blue merle. Ho una passione sfrenata per lo sheepdog, per le orecchie dei nostri asinelli e per Bia, la gattina con cui condivido tutto… anche il divano! Amo giocare con la pallina, tuffarmi nell'acqua e, rubare le ciabatte dei miei umani! Qui vi racconto tutte le miei avventure!

Back to top
error: Content is protected !!