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Una riflessione

Oggi ho sentito una cosa che mi ha lasciato senza suoni (non parole, visto che sono un cane e non parlo).

Vi racconto.

Eravamo fermi ad un angolo della strada con la mia padrona, Baffina e la padrona di Baffina quando è passata una ‘signora’ con una giovane jack russell che ha iniziato a tirare il guinzaglio per venire a trovarci.

Io mi sono steso per terra, visto che era piccolina non volevo spaventarla – è vero che non sono tanto grande ma sicuramente più di lei – e ho sentito la signora che chiedeva ‘E’ ‘buono’?
E subito dopo commentare ‘Perchè la mia è una preda’. Dopo queste dichiarazioni è scappata via (per fortuna!).

Sono rimasto allibito.

Ha chiesto se ero buono nonostante avessi una postura per me non minacciosa, e poi ha sentenziato che il suo cane è una preda. Peccato che la Società Italiana Terriers descriva così i jack russell: creati ‘per soddisfare la necessità di avere un cane che corresse con i suoi Foxhound e potesse stanare la volpe e gli altri selvatici’. 

Quella padrona non ha idea di chi c’è attaccato alla fine del suo guinzaglio, non sa che quella che pensa sia una vittima dell’universo, la sua dolce e innocente creaturina è in realtà un predatore! Non sa che quando le lancia la pallina che suona, e quella corre per prenderla e la stringe sta inseguendo e azzannando un animale.

Io mi chiedo, perchè una così prende un cane?

Lo abbiamo detto tante volte, conoscere il proprio cane è fondamentale per dargli quello che gli serve per essere sereno e convivere in modo civile con la società, e sapere riconoscere la postura dei cani è essenziale per convivere serenamente con loro e gli altri proprietari.

Perchè uno prende un cane di cui non sa nulla e andando in giro ricco della sua ignoranza ottiene l’unico risultato di far danni?

Tante volte abbiamo visto che i rapporti tra chi ha il cane e chi non lo ha non sono sempre facili  e purtroppo a volte non lo sono nemmeno tra chi ha cani e mi permetto di dire, per questi ultimi se è così è anche per colpa di persone come la padrona della jack russell di cui sopra.

Scusatemi lo sfogo ma ci sono rimasto veramente male

Tanti saluti dal vostro Oban

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Lauretana

La mamma umana di Oban, autrice di Senti chi Abbaia, ama la montagna, leggere e scrivere, ha un debole per la mozzarella. Pensa che i cani siano creature straordinarie e la vita con loro un'esperienza oltre l'immaginabile che, incredibile ma vero, si scopre nella sua straordinarietà ogni giorno, anche dopo tanti anni con il cane.

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